A NOSTRO AVVISO DORMIRE CON LE GAMBE IN ALTO NON FA BENE

Come ben sanno coloro che ci seguono, dalla documentazione e dalle testimonianze che noi abbiamo pubblicato nel corso del tempo emerge in maniera chiara ed inequivocabile che la migliore qualità di riposo notturno si ottiene dormendo su un letto leggermente inclinato, con la testa e il busto posizionati nella parte più alta.

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Letto Inclinato con pendenza 5 gradi
Letto Inclinato con pendenza 5 gradi

 

A chi è interessato a capire quale è e come è possibile ottenere la giusta inclinazione raccomandiamo la lettura del seguente articolo: https://lettoinclinato.it/alcuni-esempi-di-letti-inclinati/ e delle altre pubblicazioni che trattano questo argomento sul nostro sito internet https://lettoinclinato.it/.
Vale inoltre sicuramente la pena precisare che il letto deve essere inclinato in maniera uniforme come quello della foto sopra riportata e che non è assolutamente la stessa cosa dormire con la sola parte del busto rialzata.
Dormire con la sola parte del busto alzata, agevola sicuramente la digestione notturna e può avere anche altri effetti positivi, ma provoca elevate pressioni nella zona lombare e non contribuisce certamente a migliorare la qualità del sonno.
In più, tale soluzione obbliga a dormire in posizione supina e crea certamente notevoli problemi se si assumono posizioni diverse.
Un’altra modalità di riposo che, a nostro avviso, è quanto meno discutibile è quella che prevede di alzare contemporaneamente sia la parte del busto che quella delle gambe.
Gli utilizzatori di tale soluzione cercano, in genere, di ottenere il duplice risultato di agevolare la digestione notturna e di ridurre i problemi di circolazione agli arti inferiori (gonfiore, pesantezza, vene varicose, …).
Il risultato che si ottiene è, però, a nostro avviso, quello di dormire in una posizione che è estremamente costrittiva, che può avere effetti deleteri sulla zona lombare (e non solo) e che pensiamo non possa che peggiorare la qualità del riposo notturno.
Un’altra modalità di riposo che ci viene spesso riferita e che mira a produrre sollievo agli arti inferiori, è quella che prevede di dormire con un rialzo (cuscino o altro) inserito direttamente sotto le gambe o sotto il materasso e che permette, quindi, di tenere (per l’intera nottata) le gambe in posizione più alta rispetto al resto del corpo.
Anche in questo caso riteniamo che gli utilizzatori siano obbligati a dormire supini e che non ottengano risultati positivi in termini di qualità del sonno.
Capita, infine, di sentire persone che, sempre con la finalità suddetta, hanno scelto di dormire in un letto che ha dei rialzi inseriti dalla parte dei piedi.
In questo caso si tratta di una modalità di riposo che, a nostro avviso, può avere delle conseguenze anche molto negative.
La forza di gravità esercita infatti un ruolo essenziale per il buon funzionamento del nostro organismo e riteniamo che non sia assolutamente opportuno adottare una modalità di riposo che, per una media di 8 ore al giorno, determina l’inversione della direzione in cui la stessa esercita la sua influenza.
Dormire con il busto e la testa più in basso peggiora sicuramente la digestione notturna e potrà portare all’insorgere o al peggioramento di problematiche di reflusso, ecc.
Oltre a questo:

  • si va sicuramente incontro al rischio di incrementi anomali della pressione intracranica e della pressione oculare, con tutta una serie di potenziali spiacevoli conseguenze (a partire dal rischio di patologie quali, ad esempio, il Glaucoma);
  • si ostacolano importantissimi processi di detossificazione notturna, a partire dal cosiddetto “drenaggio glinfatico” che permette di eliminare, durante il sonno, i “detriti” che si sono accumulati nel cervello nel corso del giorno;
  • si peggiora in maniera netta la qualità del sonno perchè la posizione incrementerà sicuramente il russamento, le apnee, ecc..

Tutto ciò con l’intenzione di ottenere dei benefici alla circolazione del sangue che, a nostro avviso, sono del tutto improbabili visto che, come ampiamente analizzato e dimostrato dagli approfonditi studi ed esperimenti fatti da Andrew Fletcher (l’ingegnere inglese che ha avuto la geniale intuizione che sta alla base della Terapia del Letto Inclinato – Inclined Bed Therapy – https://inclinedbedtherapy.com/ ), anche il funzionamento della circolazione stessa risulta positivamente influenzato dalla forza di gravità esercitata nel verso giusto e non nella direzione contraria.

 

 

Sicuramente è consigliabile, non presenta alcuna controindicazione e produce effetti positivi posizionare e tenere ogni giorno le gambe più in alto del cuore per un periodo di tempo limitato (es.: 20-30 minuti), ma non ci sembra che sia proprio il caso di dormire tutta la notta con il corpo inclinato in modalità inversa rispetto a quella prevista dalla Terapia del Letto Inclinato.
Per completare il quadro riportiamo di seguito i link di una serie di articoli e testimonianze dalle quali emerge in maniera chiara che dormire su un letto inclinato nel modo giusto ha effetti molto positivi anche sulla circolazione del sangue e, di norma, produce benefici anche per chi ha problemi di circolazione agli arti inferiori:

https://lettoinclinato.it/terapia-del-letto-inclinato-la-salute-da-una-nuova-angolazione/

https://lettoinclinato.it/benefici/#I%20benefici%20per%20la%20digestione

https://lettoinclinato.it/una-nuova-prospettiva-per-la-detossificazione-del-nostro-cervello/

https://lettoinclinato.it/dormire-inclinati-per-beneficiare-della-forza-di-gravita/

https://lettoinclinato.it/dormire-inclinati-per-migliorare-il-drenaggio-glinfatico-cerebrale/

https://lettoinclinato.it/i-sorprendenti-benefici-della-terapia-del-letto-inclinato/

https://lettoinclinato.it/la-testimonianza-di-gioia/

https://inclinedbedtherapy.com/testimonials/varicose-veins

 

 

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