Come già detto, per ottenere i benefici che caratterizzano la Terapia del Letto Inclinato (Inclined Bed Therapy) è sufficiente inclinare di circa 5 gradi il letto in cui dormiamo.
In un letto di dimensioni standard, con le gambe posizionate agli estremi, questa inclinazione si ottiene inserendo un rialzo di 15-16 cm sotto i punti di appoggio della testata.
Questo è l’esempio di un letto normale che è stato inclinato aggiungendo dei rialzi appositamente realizzati e opportunamente fissati:
Si tratta di un esempio di rialzo elegante e professionale realizzato appositamente.
Tale realizzazione, che rappresenta il punto di arrivo, è stata comunque preceduta dalla fase di prova, che è sempre consigliata.
Per iniziare consigliamo infatti di partire con un rialzo di 8-10 cm e di raggiungere il rialzo ottimale (15-16 cm) soltanto dopo qualche mese.
Nella prima fase il rialzo può essere realizzato anche semplicemente con dei libri.
Un modo molto pratico ed economico può essere rappresentato dall’utilizzo di strati di legno dello spessore di 2,5-3 cm, fatti appositamente tagliare, da inserire gradualmente sotto le gambe della testata del letto per fare in modo di raggiungere, nell’arco di 3-4 mesi, la giusta inclinazione.
Il rialzo della foto è composto da 6 strati di 2,5 cm di spessore per un totale di 15 cm.
Con questo sistema si può partire con 3 strati e aggiungere uno strato ogni mese al fine di raggiungere, in tre mesi, l’inclinazione ottimale.
Nel caso di letti più strutturati e non dotati di gambe può essere un po’ più impegnativo ottenere i risultati di cui sopra.
In questi casi una soluzione pratica ed economica può essere rappresentata dall’utilizzo di strati di materiale resistente e versatile come il polistirene.
Il polistirene un materiale molto economico e resistente, che può essere tagliato e modellato con un semplice trincetto
Nel caso di questo letto è stata utilizzata un’altra soluzione che può essere adottata da chi è oramai abituato a dormire inclinato e sa che non vi rinuncerà per nessuna ragione: sono state fatte accorciare di 16 cm le gambe del letto che sono posizionate dalla parte dei piedi.
Sul mercato è inoltre possibile trovare soluzioni che permettono di evitare la necessità di inclinare l’intera struttura del letto.
Queste soluzioni possono essere particolarmente adatte nel caso in cui si stia utilizzando un “letto a cassettone”.
In questi casi occorre comunque fare attenzione al fatto che la “zeppa” copra l’intera lunghezza del letto e garantisca un’inclinazione uniforme.
Non vanno assolutamente bene le zeppe che permettono di rialzare soltanto la parte del busto.
Facciamo infine presente che, nel caso in cui si debba acquistare una nuova rete, è possibile trovare sul mercato soluzioni molto pratiche e valide che consentono di regolare a piacimento l’inclinazione del proprio letto. Anche in questo caso è comunque necessario rimarcare il fatto che l’inclinazione che si ottiene deve essere uniforme e che non è assolutamente la stessa cosa quando il letto consente di rialzare soltanto la parte del busto.